Oggi il tema della giornata e’ perfetto per questo piccolo progetto di riciclo creativo: il concetto è quello di ridurre, riutilizzare, riciclare confezionando dei dischetti struccanti con l’utilizzo di piccoli scarti di tessuto, unendo quindi il rispetto per l’ambiente alla creatività.
Cosa serve? Piccoli ritagli di tessuto (nel mio caso sono pezzetti di cotone di vecchie camicie di mio padre), forbici, macchina da cucire e spugna.
Si inizia con il tagliare i quadrati di tessuto della misura desiderata, sia il cotone che la spugna.
A questo punto, visto le misure ridotte, ho preferito unire spugna e cotone (quest’ultimo con il diritto all’esterno) e fare un fitto zig zag tutto intorno al perimetro del quadrato.
Volendo e’ anche possibile mettere i tessuti diritto contro diritto e fare una cucitura sui lati del quadrato, lasciando pero’ un’ apertura di qualche cm e, attraverso quest’ultima, risvoltare per procedere poi con un’impuntura sui quattro lati (che chiuderà anche la parte lasciata aperta in precedenza)
Come vedete, si tratta di un progetto semplicissimo, ma divertente dal punto di vista creativo e gratificante che ci permetterà di trasformare scarti di tessuti in qualcosa di utile e bello, riducendo nel lungo termine inutili sprechi.
Cosa ne pensate?
Io ho raggruppato i miei dischetti all’interno di un coloratissimo sacchettino di tessuto, fatto qualche tempo fa.
Una volta usati, i miei dischetti finiscono in lavatrice e sono pronti per altri utilizzi.
Ecco il tutorial della citrouille… a modo mio! Questo è il mio personale procedimento per realizzarla e deriva da varie prove e tentativi fatti in precedenza: fatta così, a mio parere, viene bene ed è molto semplice da realizzare.
Per prima cosa disegno un cerchio sulla carta (con un bicchiere, un piattino… a seconda delle dimensioni che voglio ottenere) e lo ritaglio.
Successivamente appoggio il cerchio sul tessuto messo doppio e mi accerto che la stoffa sia di dimensioni maggiori rispetto al cerchio di carta.
A questo punto piego a metà il tessuto con il diritto all’interno e faccio una cucitura sul lato più corto, lasciando però qualche centimetro aperto a metà della lunghezza (mi servirà come apertura per rivoltarlo).
Terminata la cucitura, la apro per bene: a seconda del tessuto potrà essere sufficiente appiattirla con le dita o magari sarà opportuno usare il ferro da stiro.
Piego a metà il cerchio di carta: il suo diametro deve coincidere con la cucitura che ho appena eseguito sul lato corto della stoffa.
Con uno spillo blocco il cerchio sul tessuto e traccio la circonferenza con una biro
Cucio a macchina seguendo il segno che ho appena tracciato ed usando una lunghezza di punto piuttosto ridotta per meglio seguire la linea curva.
Terminata la cucitura, ritaglio il cerchio lasciando un piccolo margine tutto intorno e procedo altresì a fare dei piccoli taglietti sullo stesso margine (attenzione a non tagliare la cucitura!!!).
Attraverso l’apertura che ho lasciato in precedenza, procedo a rivoltare il cerchio e mi aiuto con un bastoncino o con una matita per dargli una bella forma rotonda.
Sempre attraverso l’apertura, inizio ad imbottire per bene la mia citrouille che sta prndendo forma.
Siate generose con l’imbottitura: la citrouille deve essere bella piena. .. decisamente “cicciotta”!
Una volta riempito di ovatta, dovete procedere a chiudere l’apertura con piccoli punti invisibili.
Ora arriva la parte più divertente: prendete del filato in tinta (io ho usato del cotone da uncinetto, ma l’importante è che usiate un filato robusto) ed infilate un ago da lana.
Individuate il centro è fate passare l’ago da sopra a sotto (io ho usato il filo doppio, per cui non ho fatto il nodo per bloccare il filato stesso, bensì il cappio).
Procedendo sempre da sopra a sotto, dividete il cerchio in quattro parti, tirendo sempre un pochino il filo in modo che gli spicchi siano ben definiti.
Proseguite dividendo ogni quarto a metà : otterrete otto spicchi divisi dal filato.
La citrouille è praticamente fatta!!!
Ora non resta che scegliere due bei bottoni e cucirli alla citrouille, uno nella parte sopra ed uno nella parte sotto.
Sapevo che avrei attaccato la mia nuova citrouille al portachiavi, per cui ho realizzato un’asola con pochi centimetri di nastro: dapprima l’ho piegato a metà.
Successivamente l’ho inserito all’interno del cerchio, tra i due diritti del tessuto (fate questo inserimento quando eseguite la cucitura sulla circonferenza del cerchio, bloccando il nastro con uno spillo).
Come avete potuto constatare, realizzare la citrouille è davvero semplice… L’unico problema è che creano dipendenza e, fatto la prima, sia che lo usiate da portachiavi, da puntaspilli o da quello che vi suggerisce la fantasia, sarà difficile smettere… Ci sarà sempre un pretesto per farne una, e poi un’ altra e così via!
Ho ricevuto alcune mail con la richiesta di indicazioni per realizzare il portatorta del post precedente, per cui, preso coraggio, ho deciso di fare un tutorial per condividere il procedimento di esecuzione.
Il procedimento e’ quello che uso di solito, ma, ovviamente, puo’ essere personalizzato, modificato o migliorato dalla vostra creativita’ e dalle vostre esigenze.
Iniziamo!
Partiamo dal materiale occorrente:
Due tagli di tessuto di cotone, uno per l’esterno ed uno per la parte interna, di circa 50 cm x 75 cm
Tessuto per i manici: due pezzi lunghi 40 cm e larghi 10 cm (Io ho realizzato i manici a due colori, per cui ho tagliato due pezzi di cm 40 x 5 in tinta unita e due pezzi con le stesse misure utilizzando il tessuto a pois)
Per prima cosa, ho preparato i manici del porta torta: ho unito le strisce di stoffa (nel mio caso, uno a pois ed uno in tinta unita) mettendo diritto contro diritto e cucito lungo i lati lunghi usando la misura del piedino della macchina da cucire.
Ho risvoltato il tubolare ottenuto e l’ho stirato con cura.
Ho fatto due cuciture in corrispondenza dei lati lunghi, a filo del tessuto.
Ho regolato le estremita’ dei manici con un taglio leggermente obliquo e li ho posizionati sul diritto del tessuto piu’ grande a tinta unita (quello che per me corrisponde alla parte esterna del portatorta)fissandoli con gli spilli ad una distanza di circa 15 cm dai lati.
Una volta stabilita la posizione dei manici ho sovrapposto i pezzi di tessuto grandi, mettendo diritto contro diritto (i manici sono fra i due tessuti) e fissando bene con spilli o mollettine, in modo da far combaciare per bene i tessuti.
A questo punto ho cucito i due tessuti lungo il lati corti, ripassando bene la cucitura in corrispondenza dei manici, e lungo i lati lunghi, facendo molta attenzione a lasciare un’apertura di circa 10/12 cm su uno dei lati (mi servira’ per risvoltare).
Ho tagliato l’eccedenza di tessuto in corrispondenza dei quattro angoli ed ho risvoltato tutto a diritto.
Terminata questa operazione, ho stirato per bene il grande rettangolo con i manici che ho ottenuto, ho chuso l’apertura che avevo lasciato in precedenza, ne ho individuato il centro ed ho piegato i lati corti (quelli con i manici) tenendo una distanza di circa 1,5 cm dal centro stesso ed ho fermato tutto con le mollettine.
Le ultime cuciture facendo molta attenzione a prendere per bene sia la parte sotto che quella sopra . . . ed il porta torta é terminato!
Io ho applicato due strisce di tessuto a pois ed ho completato il lavoro con un piccolo cuore imbottito: ognuna di voi potrá decorare il portatorta a proprio piacere, con ricami, applicazioni . . . l’importante é ricordare di fare le decorazioni prima di assemblare i due rettangoli grandi.
Spero che le mie indicazioni siano state abbastanza chiare e che vi abbiano fatto venire voglia di provare a realizzare un portatorta nei colori e nelle fantasie che piú vi piacciono!
Creativando 