Ecc. ci siamo: siamo arrivati (finalmente) al termine di questo anno complicato, difficile, pesante e spesso doloroso …
Diciamo la verità… siamo un pochino tutti impazienti di voltare pagina, abbiamo bisogno di sperare che il nuovo anno ci porti un po’ di positività e di entusiasmo per il futuro, che ci permetta di tornare responsabilmente ad una vita che si avvicini il più possibile ad un concetto di normalità.
E’ stato un anno di sacrifici e di privazioni in direzioni diverse: per molti sono venuti a mancare affetti cari, altri hanno sentito il peso della mancanza di libertà, ad altri sono mancati gli abbracci, lo stare insieme …
Sotto alcuni aspettisi può considerare un anno di crescita: i momenti “di reclusione” in casa hanno permesso anche di ritrovare noi stessi, di riscoprire gesti, abitudini e ritmi quasi dimenticati a favore della frenesia della quotidianità.
Per quanto mi riguarda, ho piacevolmente riscoperto il piacere della lentezza, la possibilità di apprezzare il momento del presente senza preoccuparmi di dover per forza di cose correre per rispettare tempi imposti.
Ho apprezzato anche i momenti di silenzio: il silenzio che percepivo all’esterno mi ha consentito di ascoltare la mia voce più intima e personale, quella che non usa toni alti e che si fa sentire solo se decidi di ascoltarla.
Comunque sia stato, questo 2020 volge al termine …
Io mi prendo una piccola pausa: come tante di voi, ho sostenuto ritmi pesanti nel periodo precedente il Natale, e ne sono felice, perchè ho confezionato berretti coloratissimi, pochette sfiziose, fasce in lana per capelli (che vi mostrerò a breve), ho ricamato e cucito … e poi ho impacchettato e confezionato, in ultimo ho consegnato con gratitudine verso chi ha scelto le mie creazioni come regalo da mettere sotto l’albero di Natale.
Ci risentiamo con il nuovo anno!
A chi passa di qua auguro di cuore un 2021 di cose belle!